Il nostro TEAM

Avvocato penalista Guendalina Chiesi

Vice Presidente

L’Avv. Guendalina Chiesi del Foro di Roma si occupa di diritto penale.
Ha conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e il Diploma presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali con il massimo dei voti e la lode e ha svolto il tirocinio presso la Suprema Corte di Cassazione.
Si occupa prevalentemente di criminalità organizzata e di diritto penitenziario. È impegnata in procedimenti giudiziari su tutto il territorio nazionale, tra cui possono indicarsi alcuni dei processi contro i presunti clan della locride e del catanzarese, nelle maxioperazioni denominate “Reale 1”, “Reale 6”, “Mandamento Jonico”, “Sellie”, “Clan dei rom”,
“Nuove leve” e “Eureka”.
È Vicepresidente della associazione “Quei bravi ragazzi family” che si pone quale principale obiettivo quello della lotta contro l’emergenza carceri e la tutela dei diritti umani dei detenuti.
“Molte professioni possono farsi col cervello e non col cuore. Ma l’Avvocato no.” [Piero Calamandrei]
La Professione mi ha insegnato che un processo non è solo la rigidità e la fredda glacialità di articoli di legge. Non è solo montagne di carte processuali. In ogni processo ci sono vite, esseri umani con le loro famiglie, le loro sofferenze e i loro dolori. Un processo è fatto, semplicemente quanto complicatamente, di persone. Solo in questa visione ci si può rendere conto che l’accusa, la difesa e il giudicato sono questioni cosi ferocemente complesse che possono essere affrontare solo con il sentimento della passione, con la mente, ma soprattutto con il cuore. E questo il compito a cui è chiamato l’avvocato: guardare con la mente, la sapienza giuridica, ma soprattutto con il cuore, nella sua difesa, le persone e lottare per loro – senza risparmiarsi – sino all’ultimo respiro. È un grave fardello ma anche un grande onore e un orgoglio indossare questa umile toga ricamata di nero e di argento

Obiettivi Progettuali sull’Emergenza Carceri

1. *Riforma del Sistema Penitenziario*:
- Lavorare per l'implementazione di riforme legislative che mirino a migliorare le condizioni di vita all'interno delle carceri, garantendo diritti umani fondamentali ai detenuti.
- Promuovere la creazione di strutture penitenziarie alternative, come case di cura e programmi di reinserimento sociale.

2. *Programmi di Riabilitazione*:
- Sviluppare programmi di formazione professionale e educativa per i detenuti, al fine di facilitare il loro reinserimento nella società dopo la scarcerazione.
- Implementare percorsi di supporto psicologico per affrontare le problematiche di dipendenze, traumi e altri aspetti legati alla vita in carcere.

3. *Sostegno al Reinserimento Sociale*:
- Creare reti di supporto post-detenzione che includano servizi di orientamento lavorativo, alloggio e assistenza psicologica.
- Collaborare con organizzazioni non governative e imprese locali per facilitare opportunità di lavoro per gli ex detenuti, promuovendo l'inclusione sociale.

Carcere Magazine un progetto dell'Associazione Onlus Quei bravi ragazzi family operante nei settori
della promozione sociale ,culturale, volontariato, a tutela dei dei diritti umani.
La rivista nasce per dare voce ai detenuti ,ed è divisa in rubriche:

1)lettere dal carcere
2)cuori dietro le sbarre
3)poesie dietro le sbarre
4)sanita in carcere
5)aria trattamento e reinserimento corsi professionali-lavoro
6)scuola ,corsi professionali, lavoro.
7) 41bis trattamento disumani.
8)dedica ad un family
9)pagine dei professionisti
10)e molto altro.
E al mondo delle carceri troppo spesso dimenticate, Carcere Magazine si propone come luogo di approfondimento delle tematiche di interesse dell'associazione QBRF e di diffusione degli studi e delle ricerche su tali tematiche anche in una prospettiva di comparazione internazionale. Una parte e allestita anche attraverso un'articolazione in sezioni dedicate alle lettere dei detenuti agli aggiornamenti normativi presentati dai nostri professionisti che inoltre, dedicheranno uno spazio per domande e risposte ecc.. Alla produzione artistica riguardante il sistema penale e penitenziario.